UGANDA: Gorilla Trekking -Summer 2017


E qui capirete cos'è il famoso "mal d'Africa".
Se pensate di trovate un paese triste e povero, vi sbagliate. troverete solo facce sorridenti, felici con quello che hanno, che molto spesso coincide con il nulla. Difficilmente qualcuno vi chiederà elemosina.  Il paese è molto sicuro.
Kampala, la capitale, è una città grande, molto trafficata. Da fare il giro in motorino, facendosi portare nei loro mercatini tipici. Ci sono alcuni ristoranti turistici dove si mangia molto bene, nello specifico un indiano.



Ma torniamo all' obiettivo principale di questo viaggio: Il Trekking con i gorilla di montagna.  Questi animali sono in estinzione e sono gli animali più vicini a noi uomini. Difficile esprimere a parole l'emozione dell incontro.
I gorilla vivono in parte sulle montagne del Congo (non accessibile per motivi di sicurezza), in parte sulle montagne del Rwanda e in parte sulle montagne dell'Uganda. Noi abbiamo scelto il Bwindi in Uganda, perchè avevano un contatto molto importante che lavora alle Nazione Unite a Kampala.

Atterrando a Kigali in Rwanda, le ore di macchina sono meno.
Se invece come noi atterrerete a Kampala, avrete 8 ore di macchina dalla capitale fino ad arrivare all'incantevole foresta. Vi fermerete spesso nei piccoli villaggi che incontrerete e non vi sembreranno nemmeno tante le ore di viaggio, per l entusiasmo. Ricordate di portare magliette e vestiti da regalare. Renderete felici i bambini per strada, con niente!



A qualche ora da Kampala potete fermarvi  sulla linea dell' Equatore: l'Uganda è uno dei 13 territori attarversati dall'equatore. Qui la latitudine è 0, e quindi sarà inutile parlare di Nord o Sud. Potrete sperimentare il famoso esperimento dell 'acqua che gira verso destra alla destra dell'equatore, e l'opposto dall'altro lato.


Consiglio di stare una notte a Kampala, e di partire il giorno dopo all alba per evitare il traffico delle prime ore della mattina per uscire dalla città. L'ideale è avere un autista privato che vi seguirà per tutto il giro.
Arrivati alla foresta consiglia di dormire al BUHOMA LODGE, un favola immersa nella foresta. Il giorno dopo inizierà la vera avventura.Potrete scegliere tra percorso semplice ( abbastanza in pianura, vicino all hotel), media o alto (a 1 h di macchina immersi nella foresta. e qui sarà questione di  anche 4 ore prima di trovarli).
Dovrete portare vestiti adatti, pantaloni e giacche antipioggia, scarpe da trekking e calze lunghe da mettere sopra i pantaloni per gli insetti. I gruppi sono generalmente composti da 8 persone + una guida locale , 2 guardie con i fucili per addormetare gli animali in case ci fosse bisogno, e 2 ranger che sono 2 persone che hanno il compito di salvaguardare i gorilla, e che studiano il loro percorso. Partirete da dove hanno dormito la notte precedente, per poi "inseguirli" finche non si fermeranno per il giorno successivo. Dal momento in cui li troveret, avret 1 h di tempo da passare con loro. La regola è di non avvicinarsi oltre i 7 mt, ma è molto facile avvicinarsi anche ai 2/3 metri.
Preferisco non raccontare l'emozione che si prova, ma lasciarla a voi.







Il giorno seguente, consigliamo di partire alla volta del parco Ishasha, a 2 ore dal Buhoma. Consiglio da seguire assolutamente: arrivate prima che faccia buio perchè il lodge (Ishasha Ldge, della stessa catena del Buhoma) si trova nel mezzo della savana, in mezzo agli animali selvatici!


Se siete "fortunati" potrete vedere all alba leoni o elefanti proprio intono all hotel sulle rive del fiume.
Prendete la vostra macchina, procedete verso l entrata del parco, e qui chiedete alla guida di accompagnarvi dove si trovano o per lo meno dove c'è più possibilità di vedere gli animali... vedrete ippopotami, leoni che dormono sugli alberiu, iene, leopardi, elefanti..











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